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Incendio Vesuvio, Ministro Galletti: “È grave, prenderemo colpevoli”. La Protezione Civile: “Ci sono miglioramenti”

Sarà fatto tutto il possibile per arrestare le fiamme, saranno impiegate tutte le risorse disponibili, e una volta accertate le cause dei roghi verranno individuati e presi i colpevoli. In estrema sintesi è questo il risultato dell’incontro odierno tra i vertici militari, di soccorso e le istituzioni. Tutti uniti per far fronte all’emergenza, intanto da un comunicato della Protezione Civile arrivano notizie positive.

Incendi sul Vesuvio, il ministro Galletti: "Situazione grave ma prenderemo i colpevoli"

Come si evince dal comunicato della Prefettura:

INCENDI: VESUVIO; COMITATO SICUREZZA CON  GALLETTI, DA STASERA RIMODULAZIONE MILITARI

Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocato nel pomeriggio in Prefettura a Napoli per l’emergenza incendi nell’area vesuviana alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e del vice presidente della Giunta regionale Fulvio Bonavitacola, ha determinato di procedere già da questa sera a una rimodulazione del piano d’impiego dei militari, orientandolo sull’emergenza in funzione preventiva nelle zone interessate dai roghi. Su iniziativa del ministro dell’Ambiente e della Prefettura, in accordo con i ministri degli Interni e della Difesa, nei prossimi giorni  verrà ampliata la presenza in loco dei militari nelle situazioni più critiche, nell’ottica della prevenzione.

Intanto per la Protezione civile la situazione sembrerebbe migliorare. Ecco il comunicato ufficiale:

Protezione civile Campania, situazione incendi tende a miglioramento

Tende a un miglioramento la situazione nell’area Vesuviana dove per tutto il giorno si sono susseguiti gli interventi di spegnimento incendi sia dall’alto che da terra. Messe in sicurezza le cave dei rifiuti. A Cava Sari è tuttora in atto un presidio dei vigili del fuoco. Le situazioni più complesse tra Ercolano-Torre del Greco e Terzigno-Ottaviano. Complessivamente, nella cinta del Vesuvio hanno operato circa 400 unità tra vigili del fuoco, personale della Protezione civile regionale , volontari e addetti delle comunità montane. In nottata proseguirà il presidio di protezione civile. Anche domani arriveranno sull’area del Vesuvio tre Canadair nazionali. 
Anche nelle altre zone della Campania la situazione è definita sotto controllo: elicotteri hanno operato agli Astroni, a Positano, a Montoro, al Faito.