Verrà inaugurata sabato 5 marzo 2016 alle ore 11 al Museo Archeologico di Napoli la mostra curata da Lino Fiorito dal titolo: Vesuvii. L’esposizione mette in mostra sette acquerelli su carta che vedono protagonista il nostro monte sterminatore. Lino Fiorito, pittore, disegnatore e scenografo (che ha lavorato anche col premio oscar napoletano Paolo Sorrentino) ha dichiarato: “Il Vesuvio è una parte di me e in questo momento della mia esistenza era indispensabile rivelarla“.
Fonte: repubblica.itLa sede dell’esposizione, l’Archeologico di Napoli, non è casuale. Il Museo infatti deve la sua esistenza soprattutto all’azione del Vesuvio. Al suo interno sono infatti conservati i reperti pervenuti negli scavi di Ercolano, Pompei e Stabia. Luoghi protagonisti della grande eruzione del vulcano nel 79 d.C. È nota la dichiarazione di Wolfgang Goethe: “Mai nessuna catastrofe ha procurato ai posteri tanta gioia come quella che seppellì queste città vesuviane“. Lino Fioritno lo sa bene e ha deciso di ambientare la sua mostra qui.
Museo Archeologico: esposizioni de Vesuvio di Lino Fiorito
Negli acquerelli, misura 70 x 100, l’artista napoletano ci presenta un Vesuvio sereno, come quello che costruiscono i bambini sulla spiaggia, con sbuffi di fumo innocui che escono dal cratere. All’inizio del catalogo presente all’esposizione Lino Fiorito ci da un’immagine pacata e rasserenante nel vulcano. Scrive infatti: “Il Vesuvio è là, animale accoccolato sul mare, al sole. Ci guarda e noi lo guardiamo, nel tempo. Una presenza cangiante azzurra, grigia, si gonfia e si assottiglia. Dietro l’angolo dei vicoli sbuca, nero nervoso, rannuvolato. Nel sole appare allegro, disponibile a una canzone. I Vesuvii sono tanti quanto i giorni”.
Appuntamento dunque sabato 5 marzo 2016 alle ore 11 al Museo Archeologico di Napoli. Per tutti coloro che non riuscissero ed essere presenti, la mostra resterà visitabile fino al 4 aprile.
