Coltivava marijuana a Caivano, arrestato uomo 54 enne della zona. Il fermo è avvenuto però per una motivazione diversa ovvero il furto dell’energia elettrica utilizzata dall’uomo per alimentare lampade e pannelli rifrangenti. L’Enel si era presentata sul posto per verificare il furto di energia elettrica per una cifra di settemila euro e per disattivare dunque l’allaccio abusivo. Da qui è partita la scoperta che ha condotto i militari ad irrompere nell’abitazione dove sono state trovate circa una dozzina di piante.
Nella serra trovata nell’abitazione dell’uomo a Caivano le lampade utilizzate servivano a simulare i ritmi giorno/notte per far crescere più velocemente le piante di marijuana. I carabinieri di Casoria nel corso della perquisizione hanno scoperto altri 100 grammi di maijuana, 50 grammi di hashish e due bilancini di precisione. In casa presenti erano anche una donna con le figlie, sempre risiedenti a Caivano, che sono state arrestate e condotte al carcere femminile di Pozzuoli.
I militari hanno effettuato, con l’ausilio dei tecnici dell’Enel, la perquisizione nella zona. Tra il Parco Verde e le palazzine popolari Iacp di via Atellana, sono state trovate altre sette persone che sono state condotte in stato di fermo per furto aggravato e continuato di energia elettrica. La notizia ha suscitato forte clamore per la situazione inverosimile in cui si è ritrovato l’uomo.