Oggi la Lazio conquista 3 punti pesantissimi con il gol al 79° di Isaksen, facendo perdere al Napoli il primato nella classifica, Nel giro di pochi giorni la Lazio batte il Napoli per ben due volte. Oggi però, a differenza di pochi giorni fa, Conte ha schierato la formazione titolare che ha mostrato tutti i suoi limiti. Nonostante i tatticismi sono state davvero poche le conclusioni del Napoli che hanno impensierito Provedel. In realtà c’è stato solo un tiro in porta. Questo a dimostrazione di come ci sia ancora tanto da lavorare. Non dimentichiamoci che l’anno scorso il Napoli è arrivato decimo in classifica e quest’anno l’obiettivo è di arrivare tra le prime quattro. Lo ha detto e ribadito più volte mister Conte, il quale ultimamente ha dichiarato che in realtà la vera anti Inter è l’Atalanta, che proprio oggi conquista il primato in classifica. Finalmente Conte può essere sollevato perchè ora le pressioni si spostano altrove.
La Lazio oramai non è più una sorpresa, ha già dimostrato che l’organizzazione, il lavoro di mister Baroni e la lunga panchina ripaga e i 3 punti sono più importanti per dare conferma alla Lazio per il lavoro svolto fino a qui. Oggi la Lazio è stata premiata grazie alla sua fase difensiva e al suo coraggio.
Manca poco oramai al mercato invernale e il Ds Manna dovrà intervenire assolutamente. Raspadori oggi è stato schierato come mezzala, ancora a dimostrazione del fatto che in questo Napoli non trova spazio. Bisognerà intervenire trovando un sostituto in difesa (Rafa Marin e Juan Jesus non danno garanzie in questo Napoli) e poi magari sopratutto un altro esterno.
Ed ora subito testa alla prossima partita contro il Venezia prima di iniziare la pausa natalizia per invertire subito la rotta.
