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Serie A, il Napoli batte il Parma in una gara folle: esordio da sogno per Lukaku

In un Maradona gremito fino all’ultimo posto, il Napoli, in rimonta, batte un ottimo Parma in una partita a dir poco folle. Esordio da sogno di Romelu Lukaku, decisivo a fini del risultato lo stacco di testa imperioso di Frank Anguissa  

Napoli-Parma, la presentazione degli acquisti

La serata inizia con la presentazione in stile hollywoodiano degli ultimi arrivati in casa Napoli. Il primo a calcare il prato verde del Maradona è l’esterno brasiliano David Neres, Subito dopo di lui, tra l’apoteosi del pubblico, il grande protagonista degli ultimi giorni di mercato, Romelu Lukaku. Il terzo ad essere presentato è stato il centrocampista ex Manchester United Scott Mctominay. Infine l’acquisto sul gong del mercato, il centrocampista scozzese Billy Gilmour.

Napoli-Parma, la cronaca del primo tempo

Il Napoli non parte con il piglio giusto: in campo appare timido e impaurito, il Parma ne approfitta e al 15esimo mette in piedi una clamorosa doppia occasione: prima il palo di Mihaila a due passi dalla porta, poi sul continuo dell’azione ancora un altro legno stavolta di Bonny.

Azzurri in grande difficolta: al 17esimo azione travolgente di Sohm che parte da metà campo e arriva in area guadagnandosi un calcio di rigore dopo l’intervento in ritardo di Meret: dagli 11 metri trasforma Bonny e gialloblu meritatamente avanti. 

Il Napoli prova a reagire affidandosi a Kvara, ma gli attacchi risultano lenti e sterili. Parma ancora pericoloso alla mezz’ora con Bernabè che con un fendente sfiora il palo alla destra di Meret. La squadra di Conte prova a dare segnali di vita in ripartenza. Al 33esimo tiro dal limite di Politano che finisce alle stelle. Al 40esimo, il Napoli va vicino al pareggio con una bella rasoiata di Kvaratskhelia, grande risposta del portiere ducale Suzuki. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti. 

Napoli-Parma, la cronaca del secondo tempo

Secondo tempo che inizia con un cambio in casa Napoli. Mister Antonio Conte prova subito a dare una sterzata alla partita togliendo dal campo Oliveira, al suo posto Spinazzola. Il primo attacco, al 51esimo, porta la firma di Kvicha Kvaratskhelia, tiro docile che finisce tra le mani di Suzuki. Napoli che si rende ancora pericoloso un minuto dopo con Raspadori, palla finisce a lato.

Al 60esimo la più limpida delle occasioni per il Napoli: ancora Kvara, ben imbeccato da Lobotka, calcia  dall’interno dell’area di rigore, pallone che finisce innocuo tra le mani di Suzuki. Al 62esimo cambio nel Napoli: fa il suo esordio in maglia partenopea Romelu Lukaku al posto di un impalpabile Raspadori.

Ancora Napoli vicinissimo al pareggio direttamente da calcio di punizione al 65esimo: Lobotka pennella in mezzo, Buongiorno colpisce al volo ma prende sfortunatamente la traversa a portiere battuto. Conte mette ancora mano ai cambi al 68esimo: esce Politano, dentro David Neres. 

 Al 75esimo succede di tutto al Maradona. Davide Neres, imbeccato da Mazzocchi, s’invola verso la porta: intervento scellerato del portiere avversario Suzuki per fermare il brasiliano, seconda ammonizione e ospiti in 10. Il Parma – avendo usato tutti gli slot per i cambi –  è costretto a mettere un giocatore di movimento in porta, Del Prato. Al 79esimo Conte si gioca la carta Simeone. All’88esimo, l’arbitro dà rigore al Napoli, ma l’intervento del Var cancella il penalty. Il Napoli sferra l’assalto finale calciando da ogni posizione.

Al 92esimo finalmente Lukaku rompe il sortilegio: imbucata in area per Big Rom che protegge palla e calcia trafiggendo Del Prato. Il Napoli trova il pareggio. Il Maradona è incandescente e al 96esimo Anguissa trasforma i sogni in realtà: pallone messo in area da Neres, il centrocampista sale in in cielo e porta gli azzurri sul 2-1. Partita folle che si conclude con un miracolo di Meret all’ultimo respiro su Almqvist.

Arriva il triplice fischio finale, il Napoli porta a casa i 3 punti in una partita a dir poco folle. Gli uomini di Conte, con un secondo tempo di cuore e coraggio, riescono a ribaltare una partita che sicuramente farà storia e si portano a quota 6 punti in classifica.