L’omicidio di Giulia Cecchettin ricorda tragicamente quello di Giulia Tramontano, uccisa dal fidanzato mentre era incinta di 7 mesi. Entrambe le donne sono state ammazzate con delle coltellate. La 29enne di San’Antimo è stata colpita 37 volte da Alessandro Impgantiello, compagno e padre del bambino, lo scorso maggio a Senago, nel Milanese. Il corpo della 22enne è stato invece ritrovato questa mattina, sabato 18 novembre, nel lago di Barcis, in Friuli Venezia Giulia. Da una settimana si cercava nella zona.
Secondo quanto è emerso dall’ispezione cadaverica, come riporta Fanpage.it, la ragazza è stata colpita con svariate coltellate che l’hanno colpita alla testa e al collo. La giovane pare sia stata colpita alle spalle e caricata a forza sull’auto dal fidanzato Filippo Turetta. Del giovane non si hanno più notizie al momento. Le forze dell’ordine sono sulle sue tracce, la sua auto è stata localizzata in Austria e si tema possa essere all’estero.
L’esame è stato svolto fino a pochi minuti fa dal medico legale Antonello Cirnelli, alla presenza del sostituito procuratore di Pordenone Andrea Del Missier. Secondo quanto apprende l’ANSA, la giovane aveva anche numerose ferite da difesa alle mani e alle braccia, segno dunque che si sarebbe difesa dall’aggressione.