Li vedi gongolare tra i vicoli della città. Il loro sguardo che luccica. Gli occhi al cielo, azzurro come i festoni e le bandiere che hanno invaso le strade di Napoli. Loro sono i turisti, i viaggiatori che da tutta Italia e da molti paesi europei (e non solo) sono giunti in città attirati dalla preparazione per la festa scudetto. Molti sono felici e sorridenti, proprio come i napoletani.
Non sarebbe una prospettiva impossibile se molte di queste persone, soprattutto più giovani, scegliessero di tifare o quantomeno di simpatizzare per la squadra partenopea. L’entusiasmo è contagioso. E lo è anche l’allegria. Di conseguenza il piacere che i turisti italiani e stranieri hanno per quest’epilogo sportivo è più che giustificato, oltre che meraviglioso.
Quindi sarebbe giunta l’ora che a Napoli si abbandonassero vittimismo e campanilismo. Non è vero che ‘ci odiano tutti” e che dobbiamo vincere qualcosa per dare una lezione agli altri. Perché c’è tanta gente che ama questa città e il suo popolo. E lo sta dimostrando con i fatti. Basta farsi una passeggiata e guardarsi un pò intorno.
