Sta male il bambino colpito da salmonella in provincia di Caserta. In seguito a un’indagine epidemliogica condotta nel caso che ha visto vittima il piccolo, l’Asl di Casera ha disposto il ritiro di wurstel al pollo.
Da quando riporta Casertanews, il bambino, dopo aver mangiato i wurstel ha iniziato ad avere sintomi come nausea, vomito, febbre, dolori addominali e diarrea, compatibili con un’infezione da salmonella, La conferma della causa della tossinfezione alimentare – si legge nell’avviso dell’Asl – si è avuta a seguito di campioni ufficiali eseguiti sui wurstel dai servizi veterinari ed inviati all’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno”.
Il bambino aveva mangiato i Wurstel Lecock di pollo e tacchino ‘Scarlino’ in confezione da 10 unita da 100 grammi cadauna “con lotto/scadenza 02/03/23 L1, prodotto – come si legge nella nota -dal Salumificio Scarlino srl di Taurisano, provincia di Lecce, e distribuito in molti esercizi di vendita nel territorio della Campania e della provincia di Caserta“. Il personale sanitario veterinario territorialmente competente è stato allertato dal nodo allerta dipartimentale veterinario della ASL Caserta per eseguire i previsti controlli presso i punti vendita dove sono stati distribuiti i prodotti interessati”.