Un attentato l’altra notte alla peschiera-ristorante di Peppe Di Napoli, a Pianura. In esclusiva, Vocedinapoli.it, ha intervistato direttamente il titolare dell’attività commerciale. I danni sono stati fatti alla saracinesca e alla tabella, ma durante la notte sono stati anche sostituiti proprio per non creare troppo clamore:
“L’altra notte mi hanno messo una bomba sotto la saracinesca. Ne ho messo una nuova solo per non far apparire. Io dico solo una cosa, io sono per la gente. Non mi abbatte, sto attorno alla gente che mi vuole bene, non mi abbatto e ho la legge dalla parte mia. Ringrazio la polizia d Pianura che mi sta vicino e mi sta sempre vicino. E grazie a Dio.
Ho solo poche parole da dire io lavoro, ho le mani che bruciano e i piedi che mi fanno male perciò andate a lavorare. Peppe Di Napoli non se ne va di qua, dovete solo lavorare e io continuerò a lavorare qua. Perché Pianura è un bel quartiere e io lo voglio solo far salire. Io faccio mangiare a venti famiglie e da qua non me ne vado”.