Giornata nera per la mobilità a Napoli. L’unione di più eventi ha causato il caos nel centro città. La viabilità è praticamente “congelata” nelle arterie principali del capoluogo campano. Il diluvio che ha colpito ieri Napoli ha causato i soliti allagamenti e le consuete voragini. Una manifestazione degli studenti ha bloccato il traffico tra la stazione centrale e tutti il corso Umberto, più il centro storico. Tra Piazza del Plebiscito e via Toledo, l’evento “Futuro Remoto” e le riprese di una fiction in Galleria Umberto, hanno provocato il caos nella zona.
Napoli tra allagamenti e voragini
Non solo a Napoli ci sono stati forti disagi a causa della bomba d’acqua che ha colpito la città. Anche a Casoria e Torre Annunziata si sono registrati danni e blocco del traffico. Sistemi fognari che sono andati in tilt hanno causato gravi allagamenti. Il traffico è stato completamente paralizzato e in alcune zone si è registrata persino la caduta di calcinacci dai palazzi.
La manifestazione contro la “Buona Scuola”, riforma costituzionale e la terra dei fuochi
Anche Napoli, come altre città d’Italia, è stata protagonista per una manifestazione studentesca. I ragazzi che fanno parte di diversi collettivi e centri sociali, hanno fatto sentire la loro voce contro la riforma della “Buona Scuola” e quella costituzionale. La protesta si è dispiegata dalla stazione centrale al centro storico, provocando il caos in questa zona del centro città.
Il video della manifestazione
La fiction in Galleria Umberto
Cineprese e attori all’interno della Galleria Umberto a Napoli. Il motivo è la ripresa di una fiction, probabilmente polizesca, di cui non sappiamo il nome. Numerosa la folla incuriosita dall’evento e che ha affollato il monumento in via Toledo. A causa dell’affluenza dei passanti e delle numerose auto che circolavano nella vicina piazza Trieste e Trento, gli automobilisti che passavano per la zona, non hanno avuto “vita facile”.
L’evento “Futuro Remoto”
Una marea di studenti si è riversata verso Piazza del Plebiscito. La splendida piazza, simbolo del centro di Napoli, ha “aperto le porte” a questa iniziativa dedicata alla diffusione della cultura scientifica. Una grande manifestazione che compie 30 anni e che si terrà dal 7 al 10 ottobre 2016 con un tema sempre diverso che quest’anno è “Costruire”.
In piazza è stato allestito il Villaggio della Scienza che avrà 9 isole tematiche in cui si potranno osservare fenomeni scientifici, fare esperimenti e parlare direttamente con scienziati ed esperti che saranno presenti.
Insomma pessima mattinata per i cittadini napoletani che si sono normalmente recati a lavoro. La coincidenza di tutti questi eventi ha causato gravi disagi alla viabilità, alla mobilità e al traffico cittadino. Forse ci sarebbe dovuta essere un’organizzazione migliore o stabilire giornate diverse per le varie iniziative. Invece per quanto riguarda la pioggia, siamo purtroppo abituati a fare i conti dei danni provocati dall’acqua.