Nel corso dell’omelia per la celebrazione di San Gennaro l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, ha riferito di essersi recato ieri sera a casa dei genitori di Samuele, il bimbo precipitato da un balcone di via Foria e per cui ieri la polizia ha effettuato un fermo.
Morte Samuele, l’omelia dell’arcivescovo Battaglia
“Ho davanti agli occhi il dolore dei suoi genitori – ha detto Battaglia – sentivo il bisogno di abbracciare Carmen e Giuseppe. Mi fermo un attimo – ha aggiunto rivolgendosi ai fedeli in Cattedrale – perché a tutti voi stamattina chiedo per questi genitori, giovani, una preghiera, hanno bisogno di questa preghiera e della nostra vicinanza.
Parole bellissime quelle dell’arcivescovo di Napoli che, in un giorno così solenne, ha voluto pregare e portare alla luce una tragedia che si sta consumando proprio in questi giorni.