C’è la firma per il nuovo DPCM del 18 maggio, che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore da subito. Nella serata di ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto sulle riaperture dando attuazione alle nuove misure per gli italiani, inclusa quella sul coprifuoco.
Decreto riaperture, dal green pass ai matrimoni: cosa cambia per gli italiani
Il blocco notturno degli spostamenti è spostato alle 23, anziché alle 22. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito. Ma una delle decisioni più attese era quella sulla durata del Green Pass.
Green Pass
Il nuovo decreto specifica che “la certificazione verde Covid-19, ha validità di nove mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale” e sarà “rilasciata anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino” con “validità dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale”.
Le certificazioni verdi Covid-19 sono rilasciate al fine di attestare “una delle seguenti condizioni”:
- avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, al termine del prescritto ciclo;
- avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2, disposta in ottemperanza ai criteri stabiliti con le circolari del Ministero della salute
- effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2.
Matrimoni e cerimonie
Il green pass servirà anche per i matrimoni. Requisito necessario per partecipare a nozze e banchetti oltre che per viaggiare. Nel decreto si legge che dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”.
Italia ‘bianca’
Dal primo giugno l’area senza restrizioni e senza coprifuoco sarà in tre regioni d’Italia: Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna ma l’obiettivo a breve termine è quello di estendere la zona bianca in tutta Italia. Alcune regioni come il Lazio avrebbero i numeri per entrarci a partire dalla metà del mese. Ma proprio a causa delle regole del sistema probabilmente dovranno aspettare fino alla fine del mese. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c’è coprifuoco.
Come si entra in zona bianca
In zona bianca si entra con un minimo 50 casi ogni 100mila abitanti, se questa media è mantenuta per 3 settimane consecutive. Con l’intenzione di immunizzare il 40% della popolazione in tempi brevi, il ministero fa pensare che tra poco più di un mese l’Italia sarà tutta in fascia bianca.
Ristoranti e palestre
Le palestre riapriranno ufficialmente lunedì 24 maggio, mentre i centri commerciali nel week end già da sabato 22, i parchi tematici il 15 giugno e i ristoranti al chiuso potranno lavorare anche la sera e non solo a pranzo dal 1 giugno.