La giovane dopo giorni trascorsi in terapia intensiva sta meglio: respira e mangia da sola. Continuano le indagini
Strattonata e spinta sugli scogli prima di finire in mare. Così Amanda Tosi, 22 anni, ha rischiato la vita dopo un litigio con il fidanzato Gennaro Maresca all’uscita di un locale a Bagnoli. Poi il coraggioso intervento di un buttafuori che si è gettato in acqua salvando la vita della ragazza.
Tempestivo l’arrivo dei soccorsi e il ricovero in ospedale. Amanda ci resterà per diversi giorni, ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Poi la buona notizia, la 22enne sta meglio, è stata estubata ed ha iniziato a respirare e a mangiare da sola.
Per i medici potrebbe tornare presto a casa ma non è escluso in futuro un nuovo intervento chirurgico a causa dei traumi riportati per la caduta. Intanto, Maresca, è in attesa della decisione del Tribunale del Riesame in merito alla sua scarcerazione.
Le accuse mosse dagli inquirenti sono gravi: tentato omicidio colposo e mancato soccorso. Il giovane avrebbe dichiarato ai magistrati di essere scappato per paura e che di sicuro non voleva fare del male ad Amanda. Ma è emerso un nuovo dettaglio che potrebbe pesare sulla decisione dei giudici.
LEGGI ANCHE – Il fratello di Maresca: “Non voleva farle del male”
Già nelle scorse settimane la madre della ragazza ha dichiarato che Maresca più di una volta si sarebbe comportato in modo violento nei confronti della figlia. Oggi, come riportato da Il Mattino, i risultati dei test tossicologici hanno dimostrato che il giovane era positivo alla cocaina.