“Vi risparmio i miei sentimenti di questo momento. Ma almeno che la morte della mia Diana serva a qualcosa”. Inizia così lo struggente post di Paola Torsello, la proprietaria di un pastore maremmano, morto letteralmente di paura per i botti di Capodanno. I padroni erano rimasti a casa per il timore che si spaventasse, visto che l’avevano appena presa.
“L’avevamo trovata quattro mesi prima in un autogrill fuori Lecce: era abbandonata” racconta tra le lacrime Paola all’Adnkronos. “Adesso basta. Questa strage incivile deve finire – chiede -. Questa sordità istituzionale deve finire!”. “E’ normale morire d’infarto a undici mesi per i botti di Capodanno?” si interroga nel post precedente sempre su Facebook senza nascondere il dolore. “Quando l’abbiamo portata” a lavare “profumava come una caramella. Adesso aspetta di essere cremata. Puf. Se ne è andata così, da un giorno all’altro”.