Alfonso Zobel, 35 anni, è stato arrestato poco prima del del fischio d'inizio del derby di promozione contro la Boys Caivanese
E’ scandalo nel mondo del calcio per quanto accaduto domenica negli spogliatoi dell’Acerrana. Alfonso Zobel, 35 anni, è stato arrestato poco prima del del fischio d’inizio del derby di promozione contro la Boys Caivanese.
Per Zobel, riporta Il Mattino, l’accusa è di violenze ai danni della compagna. Vessazioni ripetute che si consumavano all’interno di un appartamento al Vomero anche se i due vivono a Pollena Trocchia. In queste ore il calciatore 35enne si trova in carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
La denuncia della donna
A far scattare le indagini sarebbe stata proprio la compagna dopo aver sporto denuncia. Pare che ci fosse più di un episodio di violenza, ma al momento c’è massima riservatezza sulla vicenda.
L’arresto
I carabinieri sono arrivati sul campo di calcio domenica pomeriggio, a Cardito, poco prima dell’inizio del match. Zobel, si legge ancora sul quotidiano, non avrebbe un passato sentimentale felice. Un matrimonio finito alle spalle, un figlio ancora piccolo e ora la relazione con questa donna.
Mondo del calcio locale sconvolto, le parole dell’ex DS dell’Acerrana
Francesco Mennitto, ex ds dell’Acerrana ha così commentato la vicenda: “Nel 2009 fu segnato dalla morte del papà racconta Mennitto – da quel momento si è fatto carico dell’intera famiglia. Di giorno si allenava e disputava partite da vero calciatore e la sera, quando poteva, andava a fare il dj”
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