Le dichiarazioni dell'agente dei due terzni hanno lasciato senza parole i tifosi del Napoli
Non siamo su Scherzi a parte e neanche sul palco di Made in Sud, eppure ascoltando le dichiarazioni del procuratore Mario Giuffredi è sembrato proprio il contrario. Infatti, dopo i vari tira e molla avvenuti durante la stagione per il rinnovo dei contratti di Elseid Hysaj e Mario Rui – entrambi suoi assistiti – le affermazioni di oggi del manager hanno raggiunto livelli di grande comicità.
Per Giuffredi, non solo i due terzini andranno via da Napoli a causa delle critiche ricevute (e non per le devastanti prestazioni che entrambi hanno avuto durante l’anno) ma la società azzurra difficilmente troverà dei giocatori più forti. Esatto, avete letto bene: “L’intenzione è portare via Hysaj e Mario Rui. Mi chiedo perché vengono attaccati solo loro. Non credo che il Napoli troverà un terzino più forte“. Adesso queste parole possono avere due significati.
Il primo. Per quanto Giuffredi faccia bene il suo lavoro e difenda a spada tratta i suoi assistiti, affermare che non esistono giocatori più forti di Hysaj e Mario Rui è più che una bestemmia che farebbe imbestialire e sorridere qualsiasi appassionato di calcio. Dunque, il riferimento potrebbe essere diretto alla politica che la SSC Napoli mette in pratica per le strategie di calcio mercato.
Sarebbero dunque il Presidente Aurelio De Laurentiis, il Ds Cristiano Giuntoli e l’allenatore Carlo Ancelotti a doversi sentire offesi e replicare. Ma questo non avverrà, e spiegheremo il perché attraverso il secondo significato. Giuffredi molto probabilmente porterà a Napoli il terzino dell’Empoli Giovanni Di Lorenzo. Quest’ultimo, di conseguenza, sarebbe più scarso di Hysaj e Mario Rui? A questo punto la dirigenza del club azzurro non dovrebbe porsi qualche domanda e darsi una risposta?
Pare di no, anche perché gli affari tra il patron Adl e l’agente Giuffredi potrebbero continuare con altre trattative. Infatti, da tempo, si parla di Joan Veretout che dalla Fiorentina verrebbe a giocare sotto al Vesuvio. Ecco che allora la politica della SSC Napoli apparirebbe chiara: fare affari a prezzi bassi (almeno in entrata) tenendosi buoni quei procuratori che lo permettono, anche a costo di essere derisi e sbeffeggiati.
Ma la verità che di solito sta nel mezzo, potrebbe essere un’altra. È molto probabile che Giuffredi abbia parlato senza riflettere per portare acqua al suo mulino e rendere le cessioni di Hysaj e Mario Rui più proficue di quanto meriterebbero. E se questo non scatenerà un reazione “mediatica” del Napoli, ad esempio attraverso un comunicato, la cosa non ci meraviglierebbe. Non solo per la voglia di plusvalenze, ma anche per le vulcaniche e periodiche dichiarazioni alle quali ci ha abituato De Laurentiis (che in comune avrebbe questo aspetto caratteriale con il procuratore).
Inoltre, a questo vanno uniti i tanti passi falsi dello staff che si occupa della comunicazione del club azzurro e che hanno dimostrato nel tempo che tutto è possibile. Anche trasformare il calcio mercato in una commedia del grottesco che rasenta il ridicolo.