La vittima è deceduta mentre stava lavorando presso l'istituto scolastico "Citta metropolitana"
La famiglia di Massimiliano Del Vecchio vuole far luce sull’improvvisa e precoce morte di Massimiliano, 47 anni di Pianura, padre di tre figli e titolare dell’omonima ditta. Proprio per lavoro Del Vecchio si era recato nella scuola “Città Metropolitana” sita in via Terracina e che comprende il Liceo Scientifico Arturo Labriola, l’Istituto Rossini e al termine dei lavori sarà trasferita anche l’ISIS Boccioni.
La tragedia è accaduta nel pomeriggio di ieri. Del Vecchio stava svolgendo attività di manutenzione per gli ascensori dell’istituto scolastico. Poi l’inaspettato malore e il crollo al suolo che ha allarmato i suoi colleghi. Immediata la chiamata ai soccorsi che sono intervenuti sul posto. Purtroppo è stato inutile il ricovero d’urgenza presso l’ospedale San Paolo.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Del Vecchio sarebbe deceduto a causa dell’inalazione di anidride carbonica. Ma la famiglia non ci sta ed ha chiesto alla polizia e alla magistratura di fare chiarezza. L’autorità giudiziaria ha aperto un’indagine per determinare l’esatta dinamica della vicenda. Saranno fondamentali i risultati degli esami autoptici.
Nello specifico ad aver insospettivo i familiari di Massimiliano è stata la presenza di un pozzetto situato sotto il livello del suolo. Inoltre, bisognerà capire bene quali sono le sostanze che avrebbe inalato il 47enne.
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