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Lo street artist Jorit arrestato a Betlemme dall’esercito israeliano

Jorit, il famoso artista di murales napoletano, è stato arrestato a Betlemme dall’esercito israeliano come ha riportato sul suo stesso profilo ufficiale. Lo street artist avrebbe realizzato un dipinto non gradito e così sarebbe intervenuta la polizia. “Siamo stati arrestati a Betlemme dall’esercito israeliano. Chiunque possa aiutarci lo faccia” ha comunicato Jorit Agoch lanciando l’allarme.

Jorit era da giorni a Betlemme per realizzare, come dimostrano le foto, un murale di Ahed Tamimi, attivista palestinese di 17 anni incarcerato per aver schiaffeggiato un soldato dell’Idf – Israel Defense Forces. Tamimi è diventata famosa, un vero simbolo ed è stata detenuta tre mesi in attesa di processo, poi condannata a marzo a otto mesi di reclusione per patteggiamento. Secondo gli ultimi aggiornamenti il giovane sarebbe in stato di fermo con un amico in attesa di essere interrogato e sarebbe già in contatto con un funzionario del Consolato Italiano.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Luigi De Magistris: “Sul muro dell’apartheid dei nostri giorni un muralista napoletano ha disegnato il volto di Ahed Tamini, la ragazzina palestinese arrestata da minorenne per aver manifestato il legittimo disprezzo contro l’esercito occupante della sua terra. #Jorit viene da Napoli, dalla prima città d’Europa che ha visto il proprio popolo sollevarsi contro l’esercito più crudele della storia dell’umanità. Non potrà mai essere un torto raffigurare il bel volto di una giovane eroina palestinese, il torto è invece averla voluta prigioniera, tenere assediato il suo villaggio di provenienza, aver costruito quel muro che separa popoli e crea ingiustizie. Jorit deve tornare subito a Napoli. La sua libertà è questione di democrazia, riguarda tutti. Lo aspetto anche perché abbiamo del lavoro programmato da portare a termine a San Giovanni a Teduccio”.

Jorit Agoch