L’Ospedale Santobono di Napoli si dichiara “parte offesa” all’interno dello scandalo che ha riguardato alcuni dirigenti dell’azienda ospedaliera invischiati in favoreggiamento con la società Kuadra nei bandi di gara d’appalti per le pulizie.
Di seguito la nota firmata dal direttore generale del Santobono, Anna Maria Minicucci:
“La ditta Kuadra non ha mai vinto alcuna gara bandita da questa Azienda per l’affidamento di servizi di pulizia. L’unico rapporto è intercorso con la Ditta Kuadra a seguito dell’annessione del Presidio SS. Annunziata dall’ASL Napoli 1 Centro. Dopo l’unificazione l’AORN Santobono-Pausilipon è subentrata in tutti i preesistenti appalti aggiudicati dall’ASL Napoli 1 Centro, ivi compreso quello affidato alla Ditta Kuadra. Tale servizio presso il Presidio SS. Annunziata si è svolto dall’1 luglio 2011 – data di annessione dell’Ospedale – al 31 agosto 2014. L’Amministrazione, in attesa di acquisire ulteriori elementi nei confronti dei due funzionari coinvolti, ha già attivato le procedure per la sospensione cautelare dal servizio dei dipendenti. È stato, inoltre, dato mandato agli avvocati di costituirsi per l’Azienda come parte offesa nel procedimento penale a carico dei due dipendenti”.