Ancora molti dubbi sulla dinamica che ha causato l'incidente per il quale è morto il giovane di cui non si avevano più notizie dallo scorso sabato
Una tragedia che ha rovinato la Pasqua di tante persone. Non solo la famiglia o gli amici ma nessuno può restare indifferente alla morte di un giovane di soli 21 anni. Purtroppo così è stato per Nicola Marra, il ragazzo scomparso lo scorso sabato notte e trovato morto questo lunedì di Pasquetta.
Il cadavere di Marra è stato trovato in un burrone fra il “Cimitero Vecchio” e la “Selva” a Positano. I Carabinieri della compagnia di Amalfi con il supporto dei soccorsi e della protezione civile hanno cercato il 21enne via terra, mare e dall’alto.
Nicola Marra era andato a ballare al Music, storico locale di Positano. Il 21enne era ubriaco e i suoi amici non l’hanno fatto guidare. Tuttavia sulla sua morte ci sono ancora diversi dubbi, soprattutto in merito alla dinamica dell’accaduto.
È su questo che stanno indagando i militari che dopo aver visualizzato i filmati delle telecamere di video sorveglianza, stanno provando a ricostruire le ultime ore del giovane anche attraverso la raccolta delle dovute testimonianze.
Secondo quanto riportato da Positano News, Nicola: “Avrebbe affittato un appartamento alla Chiesa Nuova, era al Bar Internazionale nel pomeriggio per vedersi la partita del Napoli. Poi tutti sono scesi per andare a ballare al Music on the Rocks. Poi parcheggiano l’auto alla Sponda, per poi scendere in spiaggia“.
E poi: “L’ultima volta che è stato visto è stato in Piazza dei Mulini alle 4,17 . Poi succede qualcosa di strano, il ragazzo, nonostante facesse freddissimo e pioveva, camminava a torso nudo lungo Via Cristoforo Colombo. Dopo la Sponda , prima della Fenice, prende la scala di Via Kempff, superando il luogo dove aveva parcheggiato l’auto“.