La decisione è arrivata dopo la sentenza della Corte dei conti sul bilancio del comune di Napoli
Un comune quasi in dissesto con un debito che sembra insanabile. A questo si aggiunge la crisi del trasporto pubblico che va avanti da anni e che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli molto preoccupanti.
Ma non è finita, il giorno dopo la sentenza della Corte dei conti (che si è pronunciata in modo negativo nei confronti del comune di Napoli), in merito al debito contratto dall’amministrazione, sono arrivate le dimissioni di Ciro Maglione.
L’amministratore unico dell’ANM (Azienda napoletana mobilità) era entrato in carica lo scorso mese di giugno. Dopo tante difficoltà ed estenuanti trattative, la situazione del trasporto pubblico non ha ancora trovato una svolta positiva. A determinare la scelta di Maglione la sentenza dei giudici contabili che probabilmente ha condannato al baratro l’amministrazione comunale.