Dopo lo show di sabato sera a Torino non c'è più dubbio sulla vera identità di Liberato
Da mesi si vocifera sulla presunta identità di Liberato, sono stati fatti tanti nomi, certamente un’immagine costruita ad arte il cui mistero ha reso ancor più interessante il suo lavoro discografico. Alcuni mesi fa la sua persona è stata identificata con lo scrittore Emanuele Cerullo. Stando ad alcune prove schiaccianti il ‘Poeta di Scampia’ vestirebbe i panni di Liberato.
Oggi, dopo un suo recente concerto, come segnalatoci da un attento lettore, c’è la prova schiacciante di quanto già anticipato. Sul profilo instagram di ARTU, beatmaker di Cerullo che curò le sue prime canzoni del 2012 è apparsa una foto che ritrae Emanuele a Torino, proprio nella città dove poche ore dopo c’è stata l’esibizione in concerto di Liberato che, come confermato dai presenti, dal vivo ha una voce praticamente identica a quella dello stesso Emanuele.
I riferimenti nel tempo comunque sono tantissimi, è innegabile ormai come ci sia Cerullo dietro Liberato, se non come esecutore stesso certamente come paroliere. Impossibile dimenticare la sua reazione dopo essere stato contattato da Radio Marte per svelare la vera identità del cantante, lo scrittore dopo aver agganciato il telefono ha provveduto nell’immediato a rimuovere tutte le prove tangibili dalla sua pagina Facebook. Una su tutte la poesia pubblicata il 9 Maggio 2016 che è praticamente identica alla famosa canzone di Liberato “Tu t’è scurdat’ ‘e me” pubblicata il 9 Maggio 2017.
Resta di fatto comunque che ad oggi, nonostante le prove più o meno palesi, nessuno ha mai confermato ufficialmente la sua identità proprio perché ‘Liberato’ è un progetto di vasta portata che va ben oltre il rapper napoletano che figura con un alone di mistero circa la sua identità.
L’esibizione al Club To Club comunque è stata, come prevedibile, molto particolare. Sul palco sono arrivati in tre, stessi vestiti e viso coperto. Uno show in grande stile, video, luci, fumo al punto che ovviamente in molti si sono chiesti come faccia un semplice ragazzo a finanziare tutto questo. Nelle esibizioni comunque la voce sembra cambiare, che siano persone diverse dunque ad esibirsi? Alla fine dopo gli applausi tutti sono convinti di quanto è appena accaduto, sul palco non c’era Liberato. Resta un mistero.
