E’ di poco fa la notizia dell’arresto di Cesare Battisti. L’ex terrorista in Italia è condannato per 4 omicidi che ha commesso tra il 1978 e il 1979. E’ stato fermato alla frontiera tra il Brasile e la Bolivia nella città di Corumbà.
Originario di Cisterna di Latina, Battisti, classe 1954, è un ex terrorista dei Pac (Proletari Armati per il Comunismo). Condannato in Italia per 4 omicidi, 2 commessi da lui e altri 2 in concorso e accusato anche di altri reati legati alla lotta e al terrorismo, si è sempre proclamato innocente.
Nel 2010 il presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, rifiutò l’estradizione in Italia, concedendogli il diritto d’asilo. L’attuale capo dello stato brasiliano, invece, Michel Temer era sembrato favorevole all’estradizione di Battisti in Italia, decisione a cui quest’ultimo si era appellato con un ricorso al Tribunale Supremo. Battisti era in Brasile dal 2007, dove si era rifugiato, dopo che in Francia Sarkozy, gli revocò la naturalizzazione, con cui era riuscito a vivere libero per 30 anni in quel paese.
