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Il Napoli ritorna alla vittoria: 2-1 al Milan. Continua la corsa allo Scudetto

Dallo stadio Maradona, CARMINE UBERTONE3 punti fondamentali. Il Napoli supera 2-1 il Milan in una gara avvincente e continua la sua rincorsa all’Inter: sono di nuovo 3 i punti di distacco dalla vetta. Spettacolo ma anche tanta commozione: appena prima del fischio iniziale l’ultimo saluto al piccolo Diego De Vivo, 14enne napoletano scomparso pochi giorni fa.

Napoli-Milan, il primo tempo

Partenza con il botto. IL NAPOLI E’ IN VANTAGGIO! al 1’ Matteo Politano viene imbeccato in profondità da Di Lorenzo e con un fendente sinistro sblocca il risultato. Azzurri che viaggiano sulle ali dell’entusiasmo: al 5’ Neres vola sulla fascia sinistra, crossa al centro, Politano anticipato di un soffio.

Reazione ospite affidata ad Abraham che al 10’ prova a deviare un cross rasoterra di Walker, palla che si perde a lato. Napoli ancora pericoloso sull’asse Di Lorenzo-Politano: il capitano mette al centro, non ci arrivano di un soffio prima Lukaku, poi Neres per l’intervento provvidenziale di Walker.

IL NAPOLI RADDOPPIA! Al 19’ grande giocata di Gilmour che imbecca da solo in area di rigore Romelu Lukaku che non sbaglia: azzurri sul 2-0 e 11esimo centro in campionato per il belga.

Una sola squadra in campo: al 21esimo Anguissa prova il gol della domenica, Maignan devia in angolo. Napoli che tiene le redini dell’incontro alla mezz’ora. Ancora Politano scatenato al 32esimo: arcobaleno a pescare Neres dall’altra parte del campo, il brasiliano non ci pensa due volte e calcia al volo, palla che si perde a lato.

Dopo 37 minuti il Milan prova ad affacciarsi nella metà campo del Napoli che però chiude bene tutti gli spazi. Primo giallo della gara al 40esimo: ammonito Lukaku per un fallo su Bondo.

Dopo solo un minuto di recupero finisce il primo tempo. Mezz’ora straordinaria del Napoli, Milan mai pericoloso, Meret spettatore non pagante del match: all’intervallo è 2-0.

Napoli-Milan, il secondo tempo

Subito accorgimenti tattici per Coincecao: il tecnico del Milan toglie dal campo Bondo, al suo posto Leao. Partita che segue il copione del primo tempo, il Napoli gestisce il possesso palla. Al 53’ altri due cambi tra i rossoneri: escono Felix e Abraham, dentro Gimenez e Chukwueze.

Milan pericolo al 55esimo: Anguissa perde una palla banale a centrocampo, Leao ne approfitta e con una bella serpentina va a calciare, pallone finisce largo sulla sinistra di Meret. Milan di nuovo pericoloso all’ora di gioco: Leao serve Gimenez che calcia dal limite dell’area di rigore: pallone alto sulla traversa.

Napoli che torna a farsi vedere nell’area di rigore dei rossoneri: Neres s’invola sulla fascia sinistra, cross arretrato per Politano che calcia ma trova la schiena di un difensore ospite. Il primo tiro in porta del Milan porta la firma di Pavlovic che, dai 30 metri, fa il solletico a Meret. Primo cambio per il Napoli al minuto 65: esce dal campo Zambo Anguissa, dentro Billing.

Minuto 68: calcio di rigore per il Milan. Billing appena entrato atterra Theo Hernandez, per Sozza è penalty. MERET DICE NO! Il portiere azzurro ipnotizza il messicano e mantiene inalterato il risultato, pericolo scampato.

Milan tutto riversato nella metà campo del Napoli: Pavlovic ancora dai 25 metri, Meret respinge in angolo. Coincecao le prova tutte, dentro Jovic e Jimenez, fuori Walker e Pulisic. Cambio anche per il Napoli, esce un malconcio Lobotka, al suo posto Juan Jesus

Gol del Milan al minuto 84. Theo Hernandez arriva sul fondo e mette in mezzo: sul pallone si fionda Jovic che sigla la rete del 2-1. Antonio Conte corre ai ripari, triplo cambio per gli azzurri, fuori Neres, Lukaku e Politano, dentro Simeone, Mazzocchi e Ngonge

Napoli in apnea, Mazzocchi recupera un prezioso pallone e induce al giallo per Jimenez. L’arbitro intanto assegna 5 minuti di recupero.

E’ FINITA. Dopo 5 minuti a dir poco folli il Napoli esce vittorioso dal big match del Maradona. Gli azzurri, nel secondo tempo, hanno rischiato la clamorosa beffa, ma alla fine portano a casa 3 punti pesantissimi nella rincorsa all’Inter e allo Scudetto.