Un arresto eccellente, un nascondiglio ancora una volta a pochi passi da casa, in una villetta di Lago Patria, dove continuava a mantenere redini del proprio potere nella zona di Case Nuove. Nicola Rullo è finito in manette per duplice sequestro di persona.
Lo scorso settembre, come riportava il Mattino, organizzò il rapimento del figlio di un imprenditore al quale aveva chiesto un riscatto di 375mila euro. Al ragazzo vennero fatte torture indicibili. Nicola Rullo, sarebbe stato principale esecutore del sequestro, e del violento pestaggio di padre e figlio.
A eseguire l’arresto la squadra mobile del primo dirigente Gente Giovanni Leuci. Gli agenti con l’ausilio degli operatori del Commissariato di Bagnoli hanno localizzato il latitante in una villetta in località Lago Patria, dove si trovava con la sua famiglia.