Una forte scossa di terremoto si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri dopo una prima scossa molto più forte lo scorso lunedì a Roccamofina, in provincia di Caserta.
I sismografi dell’Ingv l’hanno rilevata alle ore 20.03 ora italiana ad una profondità di 5 km, la magnitudo stimata è di 2.7 gradi sulla scala Richter. L’evento sismico è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma ed è stato avvertito anche nei comuni limitrofi.
Precedentemente la scossa di magnitudo 3.6 ha causato danni a tetti, comignoli e alla struttura di una scuola di Roccamonfina ed è stata avvertita anche in diverse aree della provincia di Napoli. Dopo la scossa erano stati vari i Comuni che avevano deciso di tenere chiuse le scuole in via precauzionale.
A Roccamonfina, il comune dell’epicentro del terremoto, il sindaco Carlo Montefusco aveva spiegato che c’erano stati lievi danni.