Il sindaco di Casalduni, Pasquale Iacovella, ha pubblicato un triste messaggio per il figlio Gabriele, morto a causa di un brutto male. Oggi, martedì 26 novembre alle 15, si terranno le esequie del giovane a Pontelandolfo.
“Ce la siamo giocata tutta fino alla fine, tempi regolamentari, supplementari, rigori e rigori ad oltranza come piaceva a noi, incontrando le Eccellenze mediche del nostro ospedale San Pio, Gemelli e Bambino Gesù’. Ora sei libero di poter volare alto come fanno le Aquile. Grazie per averci insegnato come si vive e come si lascia questa terra”, scrive il papà.
“Gabriele, un ragazzo di eccezionale mitezza, non c’è più. Il padre, il mio amico sindaco di Casalduni, Pasquale, me lo passava assai spesso al telefono. Ha sofferto tanto e, con lui, la famiglia, cui sono accanto con affetto, emozione e commozione. Una fatica enorme ma senza il successo sperato. Gabriele, per chi crede, è il nome biblico di un Angelo. E lui lo è davvero. Straordinaria la testimonianza della famiglia di donare gli organi di Gabriele. Grazie a tutti voi per questo segno di eccezionale carità”, commenta il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
Per il giovane l’addio sentito anche del parroco di Caivano, don Patriciello: “Addio, Gabriele. Il Signore ti abbia in gloria. La notizia della tua scomparsa è stata una pugnalata al cuore. Perché? Perché, Signore, un giovane, amante della vita, viene falciato da un male che non ha voluto saperne di guarire, mentre tanti suoi coetanei mortificano, infangano, calpestano gli anni loro e quelli altrui? Vola, ragazzo! Vola, Gabriele! Al tuo papà, Pasquale, sindaco di Casalduni, che volle concedermi l’onore di essere cittadino onorario della tua città; a tua mamma, a tutti i tuoi cari, il mio più affettuoso abbraccio. Prego. Per te. Per loro. Per la nostra cara Casalduni. Per questo nostro mondo, tormentato e bello”.