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Sofferenza all’esordio in Coppa Italia per il Napoli di Conte che vince ai rigori

La stagione calcistica di Serie A 2024/25 è alle porte e il Napoli dell’era Antonio Conte ha esordito nella prima gara ufficiale in Coppa Italia contro il Modena allenato da Pierpaolo Bisoli. Gara ad eliminazione diretta valida per superare i trentaduesimi di finale di Coppa Italia-Frecciarossa. Nonostante la diretta tv nazionale su Mediset (Italia 1), è sold-out allo Stadio Maradona di Napoli, un pubblico napoletano che non si è fatto intimidire neanche dal caldo di agosto. È arrivato quindi il comunicato stampa pre-gara del Napoli dove la società invita i tifosi a recarsi allo stadio in largo anticipo, “i tornelli apriranno alle ore 18:30” proprio per non creare disordini. Tra le voci di mercato che in particolar modo parlano di un possibile arrivo di una punta centrale offensiva e di un probabile attaccante di fascia destra, il Napoli conclude il ritiro a Castel di Sangro e arriva allo Stadio Maradona con diverse cose da riordinare ancora. Conte schiera un 3-4-3 dove troviamo quindi Giacomo Raspadori come punta centrale, accompagnato sulle fasce da Khvicha Kvaratskhelia a sinistra e da Matteo Politano a destra. A centrocampo ci sono André Zambo Anguissa e Stanislav Lobotka dove concludono la mediana a quattro Leonardo Spinazzola a sinistra e Pasquale Mazzocchi a destra. Nella difesa a tre troviamo Amir Rrahmani centrale con Giovanni Di Lorenzo nel centro destra e con il centro sinistra coperto da Alessandro Buongiorno, tra i pali invece si concede fiducia ad Alex Meret (in panchina Contini, Caprile, Natan, Jesus, Cheddira, Marín, Olivera, Simeone, Zerbin, Ngonge, Saco, Iaccarino, Mezzoni) . Il Modena di Bisoli arriva invece a Napoli con diversi calciatori assenti, nomi importanti come Defrel, Gerli, Ponsi (infortunato) e Pedro Mendes. Bisoli schiera 3-5-2 dove troviamo Gliozzi come unica punta centrale, sostenuto dal napoletano di Scampia Antonio Palumbo come sotto punta. Il centrocampo a cinque da destra verso sinistra troviamo Idrissi, Santoro, Battistella, Magnino e Cotali. Nella difesa a tre troviamo invece Zaro al centro, Pergreffi a sinistra e Caldara a destra, tra i pali Gagno (in panchina Sassi, Bagheria, Beyuku, Duca, Bozhanaj, Oliva, Cauz, Mondele, Niang, Abiuso).

Il dj Chris Bowl è lo special guest del pre-gara. Fischia poi l’inizio gara alle 21:15 Bonacina di Bergamo (Assistenti: Trinchieri e Bitonti. Quarto uomo: Mastrodomenico. VAR: Aureliano e Volpi), batte il calcio di inizio il Napoli con Di Lorenzo che crossa verso Kvaratskhelia ma il Modena risponde subito dalla difesa. Il primo tentativo del Napoli arriva con un cross di Spinazzola dove serve a Mazzocchi che con un colpo di testa fa andare il pallone oltre la traversa. Un Napoli che offende spesso e volentieri ma che non riesce a concretizzare. Un instancabile Lobotka salva molte azioni controffensive del Modena. Ci prova il Modena al 20° con Palumbo ma è un tiro debole, facile presa per Meret. Al 25° viene ammonito Anguissa per fallo su un modenese. Al 32° arriva un tiro di Palumbo che finisce diritto sulla traversa e spaventa Meret e i tifosi del Napoli, la palla la recupera poi la difesa azzurra che subito riparte in offensiva. Al minuto 36° ci prova Raspadori, dopo il dubbio che sia uscito fuori il pallone oltre la linea di campo, Raspadori continua e porta il pallone in rete dove il gioco è fermo e il direttore di gara annulla tutto. Ci prova Kvaratskhelia nello stesso minuto con un tiro fuori area che non impensierisce Gagno. Ci prova anche Spinazzola con un tiro in area di rigore ma para subito Gagno. Fischia la fine del primo tempo Bonacina, con un Napoli in netto possesso palla che tira in porta per ben 3 volte e 12 volte fuori porta, mentre il Modena tira una sola volta verso la porta avversaria ma per ben due volte tira oltre la porta. Le squadre rientrano negli spogliatoi siglando ancora un 0-0 che blocca la partita. Inizia il secondo tempo dove batte Santoro del Modena e la palla finisce subito nelle mani del Napoli. Al 48° subisce un fallo Kvaratskhelia che cade a terra ma nulla di preoccupante perchè proprio al 50° arriva un suo tiro da fuori area dove Gagno para a fatica. Al 54° ci prova Lobotka con un bel tiro da fuori area ma nulla da fare perchè il pallone va oltre la porta, dove comunque si conferma il calciatore migliore in campo. al 59° ci prova Gliozzi per il Modena ma para Meret. al 63° ci riprova il duo Spinazzola “cross”- Mazzocchi “colpo di testa” in area di rigore avversaria ma il risultato atteso dalla tifoseria partenopea non arriva. Al 65° esce Raspadori ed entra Giovanni Simeone per il Napoli. Al 68° esce Gliozzi ed entra Abiuso per il Modena. Al 72° doppia sostituzione per il Napoli, escono Mazzocchi e Spinazzola ed entrano Ngonge ed Olivera. Al 74° due giocatori del Modena rimangono a terra dove si consumano preziosi minuti di gioco, escono Idrissi e Cotali, ed entrano Cauz e Bozhanaj, tutto si riprende e riparte il Napoli, dove iniziano a scaldarsi dalla panchina ben cinque giocatori degli azzurri. All’85° diventa una bolgia il Maradona, proteste verso il direttore di gara. nell’88° esce Politano ed entra Cheddira, ci prova poi Olivera con un colpo di testa che va oltre la traversa. al 90° arrivano quattro minuti di recupero che proprio nel minuto finale Kvaratskhelia subisce un fallo in area di rigore del Modena ma che Bonacina non va a rivedere. Finisce ancora 0-0 al Maradona e si va ai calci di rigore, come previsto dal nuovo regolamento.

Inizia il Napoli con capitan Di Lorenzo che batte Gagno, 1-0 per il Napoli. Arriva il turno del napoletano Palumbo del Modena che viene fischiato da tutto il Maradona ma mette a segno l’1-1. Tira Cheddira e para Gagno, rimane l’1-1. Tira Magnino e batte Meret, 2-1 per il Modena. Tira Ngonge e batte Gagno, 2-2. Tira Battistella ma para Meret, 2-2. Tira Simeone e batte Gagno, 3-2 per il Napoli. Tira Bozhanaj e batte Meret, 3-3. Tira Kvaratskhelia e batte Gagno, 4-3 per il Napoli. Tira Zaro e para ancora Meret, 4-3. Vince il Napoli di Antonio Conte nonostante il pareggio durato tutta la partita contro una squdra che milita in Serie B.