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Crollo Scampia, Geolier paga un’ambulanza per gli sfollati che dormono all’università

Inn molti artisti si sono attivati dopo il crollo delle vele di Scampia: “Dov’è Geolier?” si chiedevano in molti, visto che il rapper partenopeo, originario proprio dell’area Nord di Napoli, non si era ancora espresso sulla vicenda.

Senza fare cose eclatanti o pubbliche invece Geolier si è attivato pagando un’ambulanza privata affinché stia in presidio fisso, 24 ore su 24, all’esterno dell’università. “Voglio ringraziare a nome di tutti gli abitanti della Vela Celeste a Geolier, grazie a lui questa sera abbiamo una ambulanza h24 nei pressi dell’università di Scampia” ha scritto Patrizia Mincione.

Un ringraziamento al rapper napoletano è arrivato anche dal Comitato Vele Scampia. “Non c’è più tempo da perdere. La situazione all’interno dell’Università – dice il Comitato – è insostenibile. Il caldo e la precarietà pesano ogni ora di più. I bambini hanno bisogno di un tetto. Ci sono persone che continuamente si sentono male e fino a ieri sera non era garantita neppure un’ambulanza fissa. Anche a questo abbiamo provveduto da soli ancora una volta con l’aiuto di un artista, Geolier, che ha finanziato la presenza del mezzo”.