Nuova svola sulle indagini della morte di Marta Maria Ohryzko, la 33enne trovata priva di vita dai carabinieri domenica mattina in una scarpata di Barano d’Ischia.
La donna si era allontanata sabato sera dalla roulotte in cui viveva con il compagno, Ilia Batraklov, dopo la caduta nella scarpata si era rotta una caviglia. Aveva chiamato invano il compagno, ma le sue richieste non sono state ascoltate. A quanto pare la ragazza è morta a causa di una crisi epilettica avvenuta dopo una crisi di panico.
Sarà però l’autopsia a fugare ogni dubbio sulle ultime ore della vita della vittima. Il compagno della 33enne, Batraklov resta in carcere. Il 41enne ha infatti rifiutato di aiutare la compagna anche dopo averla trovata nella scarpa. E’ accusato di maltrattamenti con l’aggravante di avere commesso il fatto in danno di una persona con problematiche psichiatriche con crudeltà e con esiti mortali.
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