Dopo sei processi, e quindici anni, è stato assolto Fabio Furlan. Il migliore amico di Cristofer Oliva, accusato per aver aiutato a uccider e far sapore il cadavere della vittima, è stato assolto per non aver commesso il fatto.
I giudici della corte di assise d’Appello hanno assolti Furlan – oggi assente – dall’accusa di aver contribuito a uccidere l’amico. E’ stata dunque accolta la difesa dei legali Dario Vannetiello e Luigi Petrillo.
Dolore da parte della famiglia del ragazzo scomparso a 19 anni: “Quindici anni senza un colpevole, mio figlio sparito nel nulla, in tanti sanno, ma in tanti tacciono”, riporta il Mattino. Cristofer il 17 novembre del 2009 lasciò la sua abitazione per raggiungere l’amico Furlan e da quel momento non si hanno avuto notizie dilli. Unica condanna a sei anni, per Furlan, in relazione alla gestione della droga in un giardino di casa.