Cinque persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Salerno. Dopo la tragica morte del bimbo di 15 mesi a Campolongo, a Eboli, si cerca di capire cosa sia accaduto quella drammatica mattina.
Tra i 5 indagati ci sono anche la mamma e lo zio del piccolo, oltre ai proprietari dei cani: l’ipotesi è concorso in omicidio colposo per omessa custodia degli animali. Il bimbo è morto per le ferite riportate dopo l’aggressione dei due pitbull di proprietà di alcuni amici di famiglia. Secondo le prime ricostruzioni i cani lo avrebbero strappato dalle braccia dello zio e sbranato mortalmente.
L’iscrizione delle 5 persone nel registro degli indagati rappresenta un atto dovuto per consentire agli inquirenti di ricostruire nei dettagli della vicenda e individuare i responsabili. Prevista oggi l’autopsia sul corpicino del bambino, ma dai primi riscontri medico-legali sarebbero state fatali le lesioni all’addome e alla gola.
La villetta sulla litoranea di Eboli è stata posta sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria. Si attende anche l’esito dei controlli effettuati sui due cani ora in carico al servizio veterinario dell’Asl. Si dovrà decidere se è possibile la rieducazione oppure se la sola soluzione è quella dell’abbattimento.