Si chiama Michele Angelillo il giovane centauro morto ieri nello schianto nella Galleria Laziale a Napoli. Erano le 11.15 quanto il 27enne, in sella all’Honda Sh 300, stava percorrendo il tunnel verso piazza Sannazzaro. Ha perso il controllo del veicolo finendo al suolo probabilmente mentre tentava il sorpasso.
Sposato e padre di due figli, è deceduto mentre era diretto a un appuntamento di lavoro, secondo una prima ricostruzione, fornita dagli uomini della Polizia Municipale. Sul profilo Facebook sono tantissimi i messaggi dedicati a lui, apparsi anche sui social. “Sentire questa notizia gela il cuore: ti conoscevo da piccolo: eri una persona super buona, senza cattiveria, sempre sorridente. Ricordo quando lavoravo insieme in fabbrica da piccoli, le tante risate che ci siamo fatti. Buon viaggio, caro amico mio”, il commento di Gennaro. E poi Andrea: “Oggi tristemente abbiamo perso un amico, un collega, un dipendente, un ragazzo esemplare dedito alla famiglia ed al lavoro. Che nostro signore ti tenga nella sua gloria”.
L’impatto è stato fatale infatti il giovane è stato dichiarato deceduto dal personale medico del 118 intervenuto sul posto. Nell’incidente è coinvolta anche un’auto, una Peugeot 208, il cui conducente, un uomo classe ’56, è stato trasportato in ospedale per accertamenti.
Tutti e due i veicoli sono stati sequestrati per le indagini. La salma del giovane centauro è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le procedure di legge. La Polizia Locale di Napoli sta conducendo un’indagine approfondita sull’incidente al fine di determinare le cause esatte del tragico evento.