Un terribile incidente ha spento la vita di Giuseppe Armanetti, il motociclista di Quarto morto lo scorso sabato all’età di 28 anni, che avrebbe compiuto proprio domenica.
Dalle immagini di videosorveglianza si possono notare le manovre effettuate dal ragazzo e dalla donna al contante dell’auto con la quale è avvenuta lo scontro, una Lancia Ypsilon guidata da una 47enne di Pozzuoli. La donna mette la freccia per svoltare nonostante ci sia la striscia continua, di lì l’iimpatto mortale: dalla stessa corsia, si vede la motocicletta, un’Africa Twin di grossa cilindrata guidata dal giovane, arrivare a velocità sostenuta. Il motociclista è stato sbalzato facendo un volo di 10 metri prima di schiantarsi sull’asfalto, come riporta il Mattino.it.
Inutili i tentativi di rianimare il giovane da parte dei sanitari del 118 giunti sul posto con un’ambulanza e un’auto medica. L’automobilista, sotto choc, è stata condotta preso il pronto soccorso del Santa Maria delle Grazie dove i medici le hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni per le ferite gravi riportate e le escoriazioni. La donna è stata sottoposta anche a test tossicologici, ed è risultata negativa. Contro di lei è scattata la denuncia a piede libero per omicidio stradale. La salma di Giuseppe è stata trasferita al Policlinico di Napoli ed è stata disposta l’autopsia. Il ragazzo era stato coinvolto nell’agosto del 2021 in un incidente costato la vita ad Alessandro Lembo, 29enne di Monterusciello. La moto, guidata sempre da Armanetti, si era schiantata in via Partenope contro un’auto.