Il ritrovamento del corpo senza vita di Antonella Di Massa, dopo 10 giorni di ricerche, proprio a pochi metri da dove era scomparsa, è davvero un giallo.
La morte della 51enne di Casamicciola, Ischia, scomparsa il 17 febbraio scorso ed il cui cadavere è stato rinvenuto nella tarda mattinata di di mercoledì 28 febbraio in un terreno nella zona di Succhivo a meno di trecento metri da dove era stata trovata la sua auto, è un mistero.
A tal proposito i carabinieri hanno fatto alcune precisazioni. Ipunto di ritrovamento del cadavere ricade nell’area delle ricerche e in particolare nell’ambito del km quadrato dal punto di ultimo avvistamento certo sito in località Succhivo del Comune di Serrara Fontana.
Le aree impervie ed urbane ricadenti in tale km quadrato e ulteriori aree limitrofe sono state controllate (oltre che dai Carabinieri) da:
– unità cinofile (cani molecolari della Protezione Civile, cani da ricerca della Guardia di Finanza, dell’Associazione Nazionale Alpini e del Soccorso Alpino e Speleologico);
– droni della Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana, del Soccorso Alpino e Speleologico, dei Vigili del Fuoco anche con scanner termico;
– velivolo della Guardia di Finanza (con scanner termico) e velivolo dei Vigili del Fuoco;
– personale del Soccorso Alpino e Speleologico e delle varie associazioni di volontariato intervenute, con il supporto di personale dell’Arma dei Carabinieri.
[17:52, 28/2/2024] +39 392 507 0675: I Carabinieri hanno raccolto la denuncia di scomparsa il 18 febbraio, poi la Prefettura è scesa subito in campo, coordinando le ricerche.
Saranno eseguiti rilievi e, su impulso della Procura, il corpo sarà sottoposto ad autopsia. Le indagini continuano.