Momento di svolta nel mondo del lavoro per la formazione del pizzaiolo. Il Sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, e il Sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, si sono impegnati per riconoscere a questo mestiere la giusta importanza attraverso un percorso di formazione. Entrambi si sono impegnati a istituire negli istituti alberghieri il corso di pizzaiolo.
L’Arte tradizionale del “Pizzaiuolo Napoletano” è stata riconosciuta come parte del Patrimonio Culturale dell’Umanità, nel 2017. Essa è trasmessa di generazione in generazione ed è in grado di fornire alla comunità un senso di identità e continuità e di promuovere il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana, secondo i criteri previsti dalla Convenzione Unesco del 2003.
La Città di Pompei, nel 1997 è entrata a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, con un sito archeologico unico in grado di mostrare l’aspetto di un antico centro romano nella sua interezza. La Città di Ferrara nel 1995 ha visto il conferimento del prestigioso riconoscimento Unesco al Centro Storico, con la denominazione “Città del Rinascimento” quale “mirabile esempio di città progettata nel Rinascimento, che conserva il suo centro storico intatto e che esprime canoni di pianificazione urbana che hanno avuto una profonda influenza per lo sviluppo dell’urbanistica nei secoli seguenti”. Nel 1999 il riconoscimento è stato esteso al territorio del Delta del Po e alle Delizie estensi.
Il patrimonio culturale non è solo monumenti e collezioni di oggetti ma anche tutte le tradizioni vive trasmesse dai nostri antenati: espressioni orali, incluso il linguaggio, arti dello spettacolo, pratiche sociali, riti e feste, conoscenza e pratiche concernenti la natura e l’universo, artigianato tradizionale. Visto che il riconoscimento dell’UNESCO porta la pizza, cibo tra i più amati e consumati al mondo, nell’Olimpo della cucina nazionale e internazionale e identifica l’arte del pizzaiuolo napoletano come espressione di una cultura che si manifesta in modo unico, perché la manualità del pizzaiuolo non ha eguali e fa sì che questa produzione alimentare possa essere percepita come marchio di italianità nel mondo; l’opera del pizzaiuolo tramandata di generazione in generazione e diffusa in tutto il territorio italiano diviene identitaria non solo come arte culturale e di artigianato ma anche come figura professionale, tipica del territorio italiano;
la Città di Ferrara e il suo territorio pone tra i suoi valori fondamentali e identitari la promozione e valorizzazione della agricoltura delle antiche tradizioni con i prodotti della terra, il grano in particolare, lavorati da sapienti mani, trasformandole in straordinarie eccellenze enogastronomiche di qualità certificata;
il territorio ferrarese costituisce una importante meta di interesse turistico enogastronomico grazie a diversi e tradizionali itinerari del gusto che attraversano la città fino ad arrivare alle Delizie Estensi, dove ristoratori, professionisti del settore ricettivo, associazioni, ed altri enti si impegnano a diffondere nel modo più autentico la conoscenza del patrimonio eno-gastronomico, paesaggistico, storico-artistico della provincia di Ferrara attraverso molteplici attività;
la Città di Pompei da anni dà lustro e si impegna con iniziative di valorizzazione e promozione con diversi progetti con riferimento al lavoro del piazzaiuolo, con particolare riferimento ai valori della sostenibilità e della intergenerazionalità per diffondere il valore culturale e professionale del pizzaiuolo tra le giovani generazioni;
la Città di Pompei ha supportato l’organizzazione di iniziative in collaborazione con la Ditta Molini Pivetti sponsor e partner ufficiale della seconda edizione del Pompeii Young Festival 2023 che ha visto coinvolto il forum dei giovani e oltre 130 bambini provenienti da 18 scuole campane che hanno partecipato all’iniziativa “Mani in pasta – L’arte della pizza” costituita da vere e proprie masterclass con gli esperti della Ditta Molino Pivetti del Team “Pivetti in Pizzeria” per imparare a conoscere ed apprezzare il valore inestimabile di un impasto per pizza;
Considerando che la Ditta Molini Pivetti, con sede nel territorio della provincia di Ferrara è stata già promotrice della valorizzazione dell’Artigiano Agricoltore, in collaborazione con Vincenzo Iannucci – pizzaiolo napoletano che come sopra specificato, da diversi anni collabora con la Città di Pompei in progetti solidali in sinergia con l’azienda Molini Pivetti; in particolare, già nel 2016 nacque il Progetto “Campi Protetti Pivetti”, creato con lo scopo di promuovere l’agricoltura sostenibile, progetto che ha preceduto l’iniziativa “Adotta un Campo di Grano” che ha visto coinvolti oltre mille bambini delle scuole di Modena, Bologna e Ferrara, che hanno potuto riflettere sul concetto di sostenibilità agricola, mediante l’attuazione di coltivazioni sane ed a impatto zero;
Ci impegniamo:
anche in collaborazione con la Ditta Molini Pivetti e con il pizzaiolo Vincenzo Iannucci, a mettere in campo attività e progetti volti ad inserire tra le attività didattiche e culturali delle scuole dei nostri territori “L’Arte del Pizzaiuolo Napoletano” unite anche dai valori che sottendono ai riconoscimenti Unesco come patrimonio dell’Umanità;
attivare specifiche collaborazioni anche gli istituti alberghieri delle due Città che rappresentano i punti di riferimento per quanto riguarda il settore agro-alimentare e alberghiero, per promuovere percorsi scolastici e formativi sui temi dell’Identità tra Passato e Futuro, l’essenza delle peculiarità storico- produttive e culturali del Territorio locale e nazionale e delle eccellenze della tradizione valorizzandole e preservandole;
organizzare iniziative di comunicazione, sensibilizzazione e diffusione per riflettere sul valore culturale e professionale della figura del pizzaiuolo anche in un’ottica di sviluppo occupazionale per le giovani generazioni.