Luisa Ranieri ospite di Che tempo che fa nella puntata del 25 febbraio 2024 ha parlato della sua carriera. La napoletana, protagonista della serie Lolita Lobosco, ha da poco terminato le riprese per un film diretto da Johnny Depp, Modi.
Da Fabio Fazio ha raccontato come è arrivata la proposta per il film: “È andata bene ed è stato tutto molto divertente. Ad agosto, ero in vacanza, mi chiamò la mia agente dicendomi ‘Johnny Depp ti vuole nel suo film’. Dissi che non avevo date e che non avevo tempo per fare un provino. Lei mi disse ‘Non vuole farti un provino, lui ti offre il ruolo'”. L’attrice napoletana ha poi spiegato che ha più volte interrotto le riprese di Lolita Lobosco per dedicarsi ad altri film.
Le era successo per il film di Sorrentino, poi per partecipare agli Oscar e quindi per la terza stagione non poteva riformarsi. “Però chiamai Barbagallo, gli dissi questa cosa e lui mi disse “è una bella occasione, vai”. Ogni volta che faccio Lolita, succede qualcosa di meraviglioso. Per me era tutto nuovo, era la prima volta. Mi sono fatta la passerella con distacco dalla realtà, come se non mi fregasse niente, come se non fossi io. In realtà avevo preso un calmante, avevo paura. Dopo la serata c’era la festa, ma io non andai. Ero l’unica attrice italiana invitata, ma ero troppo stanca”.
Luisa Ranieri, bellissima, oltre che bravissima, ha raccontato che ha dovuto nascondere la femminilità. “Sono cresciuta in una famiglia di donne, come Lolita Lobosco. Mia madre si è separata molto presto, aveva tre figli. Io sentivo molto la responsabilità di rigare dritto, di non dare pensieri. La mia fisicità dava ansia a mia madre ed io la percepivo. Per questo non ho vissuto benissimo la mia femminilità, anzi, per molto tempo mi sono protetta, non la esibivo tanto”.