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La rabbia della mamma di Giogiò: “Mio figlio mi è arrivato in un’anfora”

Un omicidio terribile, quello di Giovanbattista Cutolo, che richiede giustizia e che sta portando la mamma del musicista a chiederla in ogni luogo. Dall’incontro con la premier Giorgia Meloni, all’intervista a Domenica In, Daniela Di Maggio non si ferma.

La disperazione della mamma di Giogiò, ucciso a Napoli nella notte tra il 30 e 31 agosto, in piazza Municipio da un ragazzo di 16 anni con tre colpi di pistola, è evidente e comprensibile.

Emerge anche nell’intervista a Mara Venier: «Ti rendi conto? Un metro e ottantacinque di ragazzo, pesava un quintale, mi è arrivato in una borsetta, in un’anfora mi è arrivato! Tutti ci dobbiamo indignare, tutti il 9 ottobre a Roma, faremo un grande corteo perché dovrà essere la legge Giovanbattista Cutolo. Ergastolo per il killer perché non è un sedicenne, va rivista tutta quanta la legge ed io mi metto col sacco a pelo al CSM che incontrerò domani, il Vice Presidente”.