Grande paura e apprensione a Napoli, nella zona flegrea, per le scosse di terremoto che hanno spaventato la popolazione. A chiarire quello che potrebbe accadere in uno scenario prossimo sono gli esperti dell’ING.
“Attualmente la probabilità di una eruzione vulcanica è relativamente bassa, proprio perché non vi sono evidenze di risalita di magma verso la superficie. Tuttavia, il vulcano ha la sua inarrestabile naturale evoluzione e, prima o poi, tornerà a eruttare“. Fanno il punto sulla caldera il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV Mauro Di Vito, la Direttrice del Dipartimento Vulcani dell’INGV Francesca Bianco e il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni sul sito istituzionale.
L’INGV inoltre rassicura che sarà sempre in contatto con la Protezione Civile. Al momento la situazione quindi non deve spaventare la popolazione. I dati sismici, geochimici, le deformazioni del suolo, le variazioni termiche superficiali e in pozzo, le variazioni gravimetriche non forniscono, allo stato attuale, indicazioni che il magma stia risalendo verso la superficie”.
