E’ morta in una vasca , a trovarla i suoi genitori che l’hanno vista lì senza vita, folgorata. Maria Antonietta Cutillo, 16 anni, è stata uccisa da una scarica elettrica mentre faceva un bagno con il telefono in carica tra le mani. Era in videochiamata con la sua migliore amica quando è avvenuto il dramma in Irpinia.
Dall’altro lato la sua amica, Fabiana, la quale ha assistito alla scena: il telefono le è caduto tra le mani e un corto circuito ha innescato il fatale decesso. La 16enne ha urlato e poi la linea si è interrotta. L’amica ha chiamato subito i genitori della giovanissima ma quando sono arrivati a casa non c’è più niente da fare. I sanitari del 118, giunti nell’appartamento, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano indagano sulla vicenda.
La salma della ragazza è stata condotta all’ospedale Moscati di Avellino per l’autopsia. Ma sicuramente la mano bruciata è un chiaro segnala della causa del decesso: morta folgorata. L’ultima chiamata in video con l’amica che ha scritto, come riporta il Corriere: “Sei volata in cielo amore mio, sei andata via urlando il mio nome durante una videochiamata. Quella scena non la dimenticherò mai e poi mai. L’ultima chiamata, l’ultima risata insieme, l’ultima scemenza insieme è stata oggi piccola mia e mentre parlavi con me è successo ciò. Ho la tua voce che mi rimbomba in testa mentre urlavi il mio nome, ho la scena davanti agli occhi, ho i tuoi occhioni verdi davanti, ho la tua risata in mente. Era un’amica spettacolare, ora il banco accanto a me sarà vuoto e chiunque si metterà non sarà mai e poi mai te. Mi manchi cuore mio, ti ho davanti ai miei occhi fissa”.