“È nato a Napoli, ha vissuto al Nord, è ebreo ma ha una voce da arabo“, lo ha detto Roberto Saviano di Gennaro Della Volpe, alias Raiz voce degli Almamegretta. Lo scrittore e giornalista non a caso ha scelto quelle parole per descrivere il musicista, cantautore e interprete napoletano (da tempo anche attore). Raiz, infatti, è sempre stato il simbolo dell’unione di più culture e stili, aspetto che nella musica degli Almamegretta (gruppo di avanguardia nato negli anni ’90) è assolutamente evidente.
Ma Raiz negli ultimi anni è stato protagonista anche di produzioni televisive e cinematografiche. Tra i film principali ricordiamo il documentario di John Turturro ‘Passione’ dedicato alla musica e canzone napoletana, ‘Tatanka’ sulla storia del pugile Clemente Russo, ‘Ammore e malavita’ dei Manetti Bros e l’ultimo arrivato ‘Mixed by Erry’ di Sidney Sibilia sulla storia dei fratelli Frattasio.
In televisione, invece, Raiz ha dato il volto a Don Salvatore Ricci, boss di camorra della serie di successo ‘Mare fuori’. Raiz interpreta il papà di Ciro e Rosa, giovani protagonisti della serie che ha conquistato il pubblico napoletano e italiano. Raiz ha firmato anche la colonna sonore della serie tv. E la musica? Dopo diversi cd da solista è uscito proprio in questi giorni il suo ultimo disco: “Si ll’ammore è ‘o cuntrario d’a morte”, dedicato a Sergio Bruni.