Voce di Napoli | Navigazione

Perché Jill Biden ha ordinato le pizze da Enzo Coccia, il Maestro pizzaiolo: “È stato incredibile, a Capodichino sembrava un film. In Usa sono famoso”

Ho deciso di fare io la consegna perché mi ero reso conto dalla telefonata che si trattava di qualcosa di speciale. Quando sono arrivato a Capodichino mi è sembrato di essere in un film di azione. C’erano controlli importanti: militari, blindati, forze dell’ordine americane e anche la polizia italiana“, era molto emozionato Enzo Coccia, maestro pizzaiolo de ‘La Notizia 54’, famoso e storico locale di via Caravaggio a Napoli. “La chiamata è arrivata alle 20.15 in pizzeria. Alle 21.30 puntualissimi come richiesto abbiamo fatto la consegna. Alle 22.15 mi hanno inviato una foto con la pizza servita. C’era scritto nel messaggio che l’ordinazione era per la First lady Jill Biden“.

La consorte del Presidente Usa ha fatto scalo a Napoli con il suo Executive One Foxtrot di ritorno dall’Africa. Così ha sostato presso il Naval Support Activity, la base della Marina americana. Jill Biden non ha potuto fare a meno di mangiare la pizza napoletana, ordinandola per l’intero staff presidenziale: “Hanno chiesto 19 pizze in tutto – ha raccontato Coccia – 10 margherite e 9 diavole. Ma fino all’arrivo di quell’ultimo messaggio non avevo proprio idea per chi potessero essere”. Così Napoli con la sua pizza ha conquistato l’America, addirittura il palato della moglie dell’uomo più potente del mondo.

Per me è stata una grande soddisfazione, forse la più bella dell’intera carriera professionale – ha spiegato Coccia – Eppure da me hanno mangiato tanti altri personaggi importanti, certo nessuno batterà Maradona, ma aver servito e accontentato la First lady americana resterà un fatto indimenticabile“. In realtà c’è un filo che collega Coccia agli Usa: “In America sono famoso perché ho a Washington una scuola per pizzaioli – ha detto Coccia – Ma soprattutto perché ho partecipato allo show ‘Searching for Italy’ dell’attore Stanley Tucci che mi ha dato anche li enorme visibilità“.