di Pasquale De Luca
Questa notte, in prossimità dello stazionamento dei taxi di piazza Carolina un grosso incendio, presumibilmente di natura dolosa è scoppiato innanzi alla sede della Prefettura di Napoli. Intervenute sul posto le forze dell’ordine ed i pompieri. L’incendio, scoppiato intorno all’una di questa notte, ha coinvolto tre auto del servizio taxi cittadino e due scooter.
Napoli, incendio fuori la sede della Prefettura: a fuoco auto e moto
Stando alle ricostruzioni dei presenti ad essere incendiato per primo sarebbe stato uno dei ciclomotori in sosta che, fondendosi la carcassa metallica è poi caduto sul fianco sinistro appoggiandosi all’auto vicina e dà lì ad effetto domino avrebbe coinvolto le altre vetture presenti carbonizzandole totalmente.
La puzza acre dell’aria e lo scheletro nudo delle carcasse fumanti rendevano, agli occhi dei presenti uno scenario apocalittico che riportava le menti ad episodi nefasti del nostro passato.
Una tragedia sfiorata
Si è sfiorata la tragedia; stando alle dichiarazioni di alcuni testimoni, una delle auto vicinissime al primo mezzo incendiato pare fosse dotata di impianto gpl, e solo per pura casualità le fiamme divampate si sono dirette nel lato opposto.
Dietro al folle gesto si sospetta l’azione di un individuo cognitivamente disturbato. Questo episodio dovrebbe fare da monito alla situazione di degrado del quadrilatero compreso tra piazza Carolina e Piazza Plebiscito dove a tarda sera e fino all’alba l’intera zona diventa luogo di bivacchi nelle mani di individui scalmanati che agiscono indisturbati nonostante ci troviamo proprio sotto l’occhio dei palazzi di Governo. Nel frattempo la polizia indaga.