Si chiamava Alfonso Verdicchio ed è nato nel quartiere Sanità nel 1945. Per lavoro si è trasferito ai Quartieri Spagnoli dove è rimasto per tutta la vita- Purtroppo Alfonso non c’è più, a strapparlo ai suoi cari ci ha pensato la malattia.
Un cancro, così come è successo a un suo cugino. A raccontarlo a Vocedinapoli.it è stato un suo amico, un cuoco che lavora in un locale a ridosso di via Toledo: “Era un signore, vendeva calamite ai turisti. Era sempre disponibile e solare. Dava anche le informazioni ai turisti“.
Questo il ricordo di Alessandro Gargiulo, cuoco di Pizzaioli veraci.