Le parole del primario del Cotugno all'Ansa sul vaiolo delle scimmie in Campania
Dopo il diffondersi del Covid, ecco il vaiolo delle scimmie. In Campania sono stati registrati finora 14 casi, ma fortunatamente, per ora, il virus non porta gravi sintomi.
Vaiolo delle scimmie, il primario del Cotugno: “In Campania 14 casi”
Alessandro Perrella, capo dell’organizzazione al Cotugno sul vaiolo delle scimmie nell’ospedale infettivo di Napoli ha spiegato all’Ansa: “In Campania siamo a 14 casi, ma si curano tutti con l‘isolamento fiduciario. Serve frenare la diffusione perché altrimenti il virus muta e trova delle scappatoie dal vaccino che già esiste, trova modi per colpire in maniera più forte il corpo umano”.
Il primario aggiunge: “Tutti devono avere una responsabilità personale se vedono vescicole sul proprio corpo, soprattutto nella parte dei genitali. Fate attenzione alle avventure estive“.
“Serve avere senso di responsabilità”
Alessandro Perrella spiega che l’attenzione deve essere soprattutto nel periodo estivo: “Si deve vivere, ma serve senso di responsabilità personale“. Sulla diffusione del virus, il primario afferma: “Si mischia con droplets o contatto delle vescicole. Queste si trovano spesso in regioni anali e, in rapporti sessuali non protetti, c’è la possibilità di un contagio maggiore”
“Questo è un virus che conosciamo già“, dice Perrella: “C’è già un vaccino e due antivirali. Non siamo nella situazione Covid e poi questa malattia è ambulatoriale“.