ontinuano ad emergere dettagli inquietanti dall'autopsia fatta ieri, sabato 18 giugno sulla piccola Elena Del Pozzo
Continuano ad emergere dettagli inquietanti dall’autopsia fatta ieri, sabato 18 giugno sulla piccola Elena Del Pozzo, la bambina uccisa dalla madre Martina Patti nel Catanese. A fornire i dettagli è ‘Il Messaggero‘.
Elena Del Pozzo, i risultati dell’autopsia
Dall’esame autoptico effettuato ieri nell’ospedale Cannizzaro dal medico legale Giuseppe Ragazzi si evince che Martina Patti ha infierito sul corpicino della piccola con più di undici coltellate violentissime.
Ma la bambina non è morta sul colpo: quando la madre cercava di spingere il corpo di Elena dentro la buca che aveva appena scavato nel campo abbandonato dietro casa, probabilmente, la bambina era ancora viva, avvolta in cinque sacchi neri.
Omicidio Elena Del Pozzo, la madre ha agito violenza e crudeltà
Intanto il Gip ha convalidato il fermo della donna e ha disposto la misura cautelare in carcere. Le accuse sono omicidio premeditato e pluriaggravato, e occultamento di cadavere. Secondo la ricostruzione degli investigatori, Martina Patti avrebbe convinto la piccola Elena ad uscire dicendole che sarebbero andate in un campo a giocare.
Invece in auto, la Patti aveva caricato una pala, una zappa, un coltello da cucina e cinque sacchi neri della spazzatura. Gli inquirenti sottolineano come la piccola Elena sia stata accoltellata con violenza e crudeltà.