Voce di Napoli | Navigazione

Prima notte in cella in isolamento per Martina Patti: “Può commettere gesti estremi”

Domani ci sarà l'interrogatorio di garanzia innanzi al gip

Dopo la confessione dell’omicidio della figlia, la piccola Elena Del Pozzo di soli 5 anni, la mamma, Martina Patti, ha passato la prima notte in isolamento in una cella dell’istituto femminile di piazza Lanza a Catania.

Prima notte in carcere per Martina Patti

Prima notte in isolamento per Martina Patti, le forze dell’ordine hanno il timore che la donna, lasciata da sola in carcere, possa commettere gesti estremi. Nelle prossime ore, la 24enne che ha ucciso la figlia, la piccola Elena, incontrerà il suo legale, l’avvocato Gabriele Celesti. Domani, invece, ci sarà l’interrogatorio di garanzia innanzi al gip.

L’autopsia sul corpo della piccola Elena

Oggi, 16 giugno, sarà conferito l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpicino della piccola Elena. La bimba di 5 anni è stata da uccisa dalla madre con varie coltellate al collo e alla schiena. Secondo la ricostruzione degli inquirenti Elena sarebbe stata colpita mentre guardava i cartoni animati seduta sul divano o, addirittura peggio mentre dava un abbraccio alla mamma.

Prima notte in cella per Martina Patti