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Dramma Vittoria Scarpa, il racconto dei bagnini: “Non eravamo in pausa pranzo. C’è sempre qualcuno in spiaggia!”

La Procura però continua ad indagare: al vaglio degli investigatori anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza

La più tragica delle fatalità: sembra questa, per ora, la pista più logica per quanto accaduto sabato scorso 11 giugno a Torre Annunziata. La piccola Vittoria Scarpa, di soli 5 anni anni, si è allontanata dal controllo dei ‘grandi’ ed è finita a mare. La bimba è morta dopo un paio di ore all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. La Procura di Torre Annunziata sta continuando ad indagare in tutte le direzioni.

Morte Vittoria Scarpa, le parole dei bagnini

Non ci sono conferme sul fatto che i bagnini non fossero presenti sulla spiaggia perché in ‘pausa pranzo‘. Alcuni di essi – al TgR Campania – hanno immediatamente respinto tutte le critiche: “Io ero qui, verso le 14 ho visto la signora spaventata che cercava la figlia – spiega un bagnino – Abbiamo iniziato a cercare ma dopo un’ora e mezza la bimba non si trovava“. “C’è sempre qualcuno che guarda, non si può abbandonare la postazione“, afferma un altro dipendente. Tra la scomparsa della piccola e il ritrovamento ci sono state due ore di vuoto: la Procura sta lavorando anche su questo fronte per scoprire cosa sia accaduto.

Continuano le indagini

La bimba si sarebbe allontanata mentre giocava sulla riva finendo poi per essere portata dal mare: questa la pista più logica. La Procura però continua ad indagare: al vaglio degli investigatori anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza. Si cerca di chiarire come la piccola sia sfuggita allo sguardo dei presenti per due lunghe ore.

Vittoria Scarpa