Affermava di essere cieco ma ci vedeva benissimo. Così ha truffato lo Stato rubando all’Inps circa 30mila euro in 4 anni per una pensione d’invalidità che non gli sarebbe spettata. A tradirlo uno sguardo rivolto al ‘lato B‘ di una ragazza.
La scoperta della Guardia di finanza ha innescato il procedimento che ora porterà il 60enne finto invalido a processo. Una vicenda iniziata nel 2014, quando il truffatore fece richiesta del supporto economico e sociale.
Quando la situazione si è fatta sospetta, le Fiamme gialle hanno iniziato a pedinare il 60enne. Così è stato possibile scoprire l’arcano: quando l’uomo si è girato per rivolgere il suo sguardo alla donna in questione, è scattato l’allarme.
“Il fatto che fosse in grado di fare la spesa o non avesse difficoltà a inserire le chiavi nella toppa, oppure che si accendesse la sigaretta e camminasse da solo, non sono elementi che contrastano con la sua invalidità visiva. Abbiamo sollevato alcune eccezioni e sicuramente produrremo tutte le consuelenze mediche che attestano la sua condizione“, ha dichiarato l’avvocato difensore.
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