Angela Iannotta. Continuano le indagini sulla vicenda che ha colpito la giovane mamma. La donna dovrà presto sottoporsi a un nuovo intervento
La Procura di Santa Maria Capua Vetere – hanno dichiarato gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo poco fa ai mass media – stamane ha inviato un collegio medico legale multisciplinare presieduto dal prof. Gaetano Buonocore (accademico universitario, direttore sanitario dell’Università Federico II di Napoli, specialista e noto chirurgo e cardiochirurgo) per visitare, insieme ai componenti del collegio peritale, di cui ancora non si conoscono i nomi, Angela Iannotta, la giovane mamma sammaritana (che ha tre figli piccoli, l’ultimo di due anni e mezzo ) che versa ancora in pericolo di vita e che è ricoverata nel Reparto Grossi Traumi e Chirurgia d’urgenza dell’Ospedale di Caserta diretto dal primario dott. Alberto D’Agostino.
Angela Iannotta
Angela Iannotta stanotte è riuscita a superare un ulteriore crisi caratterizzata da febbre alta (oltre i 40 gradi ) e una severa crisi respiratoria: un ulteriore miracolo questa volta ad opera del chirurgo di turno nel reparto l’esperto chirurgo dott. Raffaele D’Ambrosio con l’ausilio dell’equipe della Terapia Intensiva diretta dal primario della Rianimazione dott. Pasquale De Negri.
La crisi respiratoria
I legali di Angela Iannotta continuano la loro battaglia: “Abbiamo appreso pochi minuti fa, per via telefono, da Angela, che dopo una notte difficile e critica, in cui ha avuto paura di nuovo per la sua vita, si è parzialmente ripresa grazie ai medici che l’hanno soccorso; ma abbiamo anche appreso un’altra importantissima novità: la nostra assistita è stata visitata per circa due ore da chirurghi e medici legali nominati dal magistrato inquirente: la dott.ssa Valentina Santoro della Procura sammaritana. Sul contenuto della visita medica, delle dichiarazioni rese da Angela ai periti e cosi via c’è anche in questo caso il massimo riserbo“.
Le indagini
Pare che siano stati acquisiti ulteriori documenti sanitari presso i Reparti interessati che riguardano la giovane e il suo attuale iter sanitario. Tutto questo per stabilire se vi è colpa medica a carico del dott. Stefano Cristiano e degli altri sanitari che hanno trattato la giovane madre. I difensori di Angela Iannotta sono non hanno voluto riferire altri particolari, in quanto il tutto è ovviamente coperto dal segreto istruttorio.
Il nuovo intervento chirurgico
Nei giorni scorsi Angela Iannotta era stata interrogata dal Pubblico Ministero per circa tre ore. In quell’occasione era stata accolta, in pochissimo tempo, la sua richiesta al Procuratore della Repubblica di essere ascoltata prima di essere sottoposta al quinto intervento chirurgico da fare presso il Secondo Policlinico di Napoli da parte del prof. Francesco Corcione, accademico e presidente della Società di Chirurgia Italiana. L’ intervento chirurgico da effettuare a Napoli è indubbiamente rischioso e pericoloso, ma è un’operazione estremamente necessaria per la ricostruzione di alcuni organi interni tra cui l’esofago e parte dell’addome che il prof. Corcione effettuerà di persona, assistito dalla sua equipe, non appena le condizioni di salute della giovane lo consentiranno.